Description
Il percorso pedonale della Via Francigena in Italia è lungo circa 1000 km dal Gran San Bernardo a Roma, divisi in 44 tappe. Per quanto riguarda il primo tratto, quello che attraversa i nostri villaggi, a seguito della ripida discesa dal Colle del Gran San Bernardo, giungendo a Cerisey, la frazione bassa di Saint- Rhémy en Bosses, il sentiero prosegue lungo i due tratti del ru Neuf, il canale irriguo che preleva l’acqua del torrente Artanavaz per trasportarla fin sulla collina di Aosta. Le prime notizie storiche riguardanti il primo tratto del Ru Neuf risalgono agli ultimi anni del 1800, periodo in cui si decise la sua costruzione; nei primi del Novecento avvenne la sua costruzione a seguito dell’acquisto di alcune fontane sorgive presso Cerisey, da parte di alcuni privati di Saint-Oyen. Il sentiero lo fiancheggia e si snoda, quasi pianeggiante, attraversando fitti boschi popolati da cervi e caprioli e belle radure dove la vista può spingersi sui monti della Valpelline. Si raggiunge così, dopo aver attraversato Saint- Oyen ed Etroubles, l’abitato di Gignod. Si arriva quindi ad Aosta, l’antica Augusta Praetoria fondata dai Romani nel 25 a.C.. Capoluogo della regione, è situata a 583 m di altitudine, alla confluenza della Dora Baltea con il torrente Buthier. Eccezionali le vestigia romane della città, a partire dallo stesso impianto urbanistico del centro storico perfettamente conservato e cinto di mura: la Porta Praetoria, il teatro, il criptoportico, il ponte romano e il solenne Arco d’Augusto. Nell’XI secolo la Valle d’Aosta diventa un centro religioso di importanza europea. In questo periodo prendono forma i due capolavori religiosi dell’Aosta medievale: la Cattedrale e il complesso monumentale diSant’Orso .